Da oltre sessant’anni la Cooperativa Tre Fiammelle rappresenta un riferimento assoluto nel settore dei servizi integrati in Italia. Nata a Foggia nel 1959, la cooperativa si è distinta nel panorama nazionale per la qualità e l’ampiezza dei suoi servizi, consolidando negli anni un patrimonio di esperienza che le ha consentito di operare stabilmente sia nel comparto pubblico che in quello privato. La sua attività spazia dalla sanificazione degli ambienti alla manutenzione degli impianti termici, elettrici e tecnologici, includendo servizi di gestione del verde pubblico, logistica, guardiania e portierato. Una realtà solida e strutturata, capace di garantire continuità operativa a centinaia di lavoratori e di presidiare settori nevralgici del Facility Management, in ambiti particolarmente delicati come il sanitario, il pubblico amministrativo, l’educativo e il patrimoniale.

Negli ultimi due anni, tuttavia, il nome di Tre Fiammelle ha occupato anche le cronache giudiziarie per via di un provvedimento di interdittiva antimafia emesso nel febbraio 2023 dalla Prefettura di Foggia. Sebbene la cooperativa non sia mai stata raggiunta da alcuna misura penale o provvedimento sanzionatorio, l’interdittiva ha imposto un inevitabile ripensamento interno. Il Tribunale Ordinario di Bari, preso atto della situazione e della volontà della società di intraprendere un serio processo di rinnovamento, ha disposto il controllo giudiziario ai sensi dell’art. 34-bis del D.Lgs. 159/2011, avviando così un percorso di verifica e affiancamento senza bloccare l’operatività aziendale.

È in questo contesto che ha preso forma il nuovo ciclo amministrativo che ancora oggi guida Tre Fiammelle. L’Amministratore Giudiziario nominato dal Tribunale, l’Avv. Luca D’Amore, affiancato dalla nuova governance presieduta dal Generale Gerardo Vincenzo Restaino, ha attuato un piano di self-cleaning che ha interessato tutte le funzioni aziendali. Sono stati adottati nuovi protocolli di controllo interno, rafforzati i meccanismi di compliance e trasparenza, aggiornati i codici etici e riorganizzati i processi di selezione e gestione del personale. L’intervento non si è limitato a correggere eventuali criticità pregresse, ma ha ridefinito integralmente il modello di governance aziendale, trasformando il controllo giudiziario in un vero e proprio strumento di rilancio e consolidamento.

Sin dalle prime comunicazioni pubbliche, la cooperativa ha inteso ribadire, anche attraverso le istanze di rettifica inviate alle testate giornalistiche, il senso di responsabilità assunto nel perseguire legalità e trasparenza. «A seguito del controllo giudiziario disposto dal Tribunale Ordinario di Bari con Decreto n. 3/2023 del 19.09.2023, la Società Cooperativa Tre Fiammelle ha intrapreso un percorso di rinnovamento e trasparenza, confermando il proprio impegno verso la legalità. Il nuovo Consiglio di Amministrazione ha adottato misure di rigore interno che garantiscono l’integrità delle attività aziendali e il rispetto delle normative vigenti. La cooperativa continua a operare con successo nel settore dei servizi integrati e del Facility Management».

Oggi, questo percorso di risanamento trova un nuovo e importante riconoscimento istituzionale. Nella giornata del 12 giugno 2025, al termine di una lunga e articolata procedura pubblica, la Stazione Unica Appaltante della Provincia di Foggia ha ufficializzato l’aggiudicazione a Tre Fiammelle del nuovo appalto triennale per i servizi di pulizia, sanificazione e manutenzione delle aree verdi degli immobili comunali del Comune di Foggia. Una gara alla quale hanno partecipato oltre venti operatori economici di rilevanza nazionale, tra cui alcune delle principali aziende italiane del settore. La cooperativa foggiana si è imposta con il punteggio più alto, sia sul piano tecnico che su quello economico, conquistando l’appalto del valore complessivo di oltre 3,2 milioni di euro.

Il risultato raggiunto assume un valore che va oltre la semplice commessa, rappresentando la sintesi concreta di un percorso di rigenerazione aziendale che ha saputo affrontare, governare e superare le criticità. A pochi mesi dalla naturale scadenza del controllo giudiziario, Tre Fiammelle conferma non soltanto la propria solidità operativa, ma soprattutto la credibilità di un modello di impresa che ha scelto, senza esitazioni, la strada della legalità e del rigore gestionale come base per il futuro.